Campeòn detto “Peo”

peoSauro di “buona famiglia maremmana”, nelle sue vene scorre anche un po’ di sangue blu. Sarà per questo che, come tutti i rampolli, Campeòn va stimolato per dare il meglio. Intelligente, ma non si applica: affidato dal proprietario all’associazione, ha imparato a lavorare seriamente ed è impegnato in tutte le attività del Centro. Ama molto il contatto con l’uomo, da cui accetta coccole e carezze. Gli piace saltare, e lo fa con slancio, a patto che l’ostacolo non sia troppo basso: forse per pigrizia, se l’esercizio è facile il ragazzo lo sottovaluta, e lo sbaglia.