L’Auriga torna a Fiera Cavalli

E’ ormai una consuetudine, e così anche quest’anno L’Auriga va in trasferta a Verona, per la 116esima edizione di Fiera Cavalli.
Un appuntamento importante per gli appassionati e per gli operatori del mondo equestre, oltre che un’occasione per “annusare” quello che c’è di nuovo e di buono nel panorama cavalloso.
E poi c’è HorsEmotions! Arrivato alla sesta edizione, il premio nasce in Casa Fise come segnale di attenzione al rapporto tra Uomo e Cavallo, nello sforzo di evidenziare l’importanza della relazione alla base di quello che non può essere considerato uno sport “come tutti gli altri”, visto che coinvolge due atleti di specie diversa che devono collaborare e prima ancora conoscersi, comprendersi e comunicare.

I ragazzi de L’Auriga partecipano anche quest’anno con disegni, racconti e fotografie: tanti modi di raccontare il “loro” cavallo e di raccontarsi: venerdì 7 novembre in Sala Puccini dalle 14, ci sonole premiazioni a sorpresa.
Stesso giorno, stesso posto, per un’altra iniziativa che ci vede coinvolti: HorsEmotions si conclude infatti con la presentazione fuori concorso di un libro fresco di stampa, che sentiamo vicino per molti motivi .
Edito da Eraclea, “Rey – Il cavallo che visse due volte” è la storia di un galoppatore, del suo proprietario e della donna che guardando oltre le orecchie basse ha saputo vederne l’anima e gli ha regalato una seconda vita.
Abbiamo conosciuto quel cavallo, e quella donna che ha visto oltre le apparenze è Barbara Morani: ci ha lasciato fisicamente, ma è sempre nei nostri pensieri come amica, come mamma e come maestra equestre e di vita.
Affidato a L’Auriga dal proprietario (che è poi Rinaldo Boccardelli, autore del libro…!), – Rey è arrivato nella scuderia di Barbara, dove continua la sua seconda vita grazie alla famiglia e ai ragazzi del “Sagittario”.
Introduce il libro Maria Lucia Galli , con l’autore e altri testimoni di una storia in cui “personaggi e cavalli (…) sono tutti reali e tutti i fatti raccontati sono realmente accaduti (anche se a volte non sembra vero)”.
Supporta l’iniziativa la biblioteca equestre itinerante Cavalli da Leggere, nata da un’idea aurighiana e realizzata con il supporto di ASI e dell’editore specializzato Equitare.